Il progetto Parto per Fiemme fa parte del “Distretto Famiglia” i responsabili del Land Brandeburgo hanno chiesto di poter copiare in Germania il dispositivo ideato e attuato da “Parto per Fiemme” proprio perchè dimostra la capacità di saper reinventare la società attraverso la solidarietà e la concretezza che da sempre animano le nostre Valli.
Un progetto semplicemente solidale
È nostra intenzione continuare ad accogliere, compatibilmente con le dinamiche di un parto naturale a basso rischio, anche i famigliari delle future madri provenienti sia dalle valli limitrofe alla nostra, sia provenienti da più lontano, in modo da condividere una delle più fondamentali eccellenze della nostra Valle e offrire, a chi lo desidera, il vantaggio di poter vivere un momento così bello e delicato, in un ospedale ben attrezzato, ma poco affollato.
Concretamente, per incentivare la scelta di un parto alla maternità di Cavalese, i proprietari di alcuni splendidi hotel a 3 e 4 stelle della Valle hanno aderito al progetto permettendoci di coprire tutti giorni dell'anno (un pensiero-sorriso va a Valentino nato nel giorno della Marcialonga, alla sua mamma e al papà e il fratello maggiore che lo hanno accompagnato dal Primiero alloggiando a 600 metri dalla Maternità.
Il soggiorno è gratuito per la famiglia accolta e il finanziamento del forfait avviene attraverso gli abitanti di Fiemme e Fassa che aderiscono al progetto “Parto per Fiemme”.
L’azione, iniziata di fatto nell’agosto 2014, ha avuto un immediato riscontro positivo sia nel sostegno dei valligiani e delle associazioni locali, sia nel numero di partorienti provenienti da fuori valle.
Il responsabile dell’associazione, in qualità di semplice valligiano, è Alessandro Arici aiutato da molti altri volontari delle Valli di Fiemme e Fassa che, pacificamente, ma con la determinazione tipica di queste terre, si fanno carico di una parte dell’onere pubblico accompagnando, anche in questo modo, i servizi di eccellenza che non possono sparire.
Il direttivo è composto da : Elena Osler (vice-presidente), Margherita Ventura (segretaria factotum :-), Ursula Guadagnini (logistica accoglienza), Roberto Morandini (organizzazione eventi), Guido Maurizio Ciocca (referente Val di Fassa), Elena Battaglia (volontaria sempre e comunque), Margherita Giacomuzzi (volontaria comunque e sempre) :-).
C'è chi dice Sì...!
"Non ci sono ostacoli invalicabili, vi sono sono solo volontà più o meno energiche, ecco tutto!" (Giulio Verne)
Educazione, Cultura e Salute sono valori super partes, altrimenti non vi è più nulla di prezioso, di Sacro nel nostro vivere Assieme.
La dedizione con la quale i Valligiani di Fiemme, Fassa e Cembra hanno lottato è superata solo dalla lungimiranza con la quale, i nostri padri della Magnifica Comunità di Fiemme hanno costruito l'Ospedale dotandolo di un Punto Nascita sin dal 1955.
L'abnegazione e l'intensità espresse delle varie associazioni nel cercare, costruire e proporre soluzioni hanno permesso il rinnovamento del Punto Nascita e la riapertura dei servizi annessi dei quali possono usufruire sia gli abitanti sia gli ospiti delle nostre Valli.